Bonelli contro tassa 100 euro a Venezia: "Solo per ricchi"

upday.com 11 hours ago

Angelo Bonelli (AVS) attacca duramente le dichiarazioni del presidente dell'Associazione Piazza San Marco che propone una tassa di 100 euro per i turisti "che non spendono" a Venezia. Il deputato definisce questa proposta "l'ennesima deriva di chi pensa che l'arte e la bellezza possano essere ammirate solo dai ricchi e non dai lavoratori".

Secondo Bonelli, si tratta di "una visione pericolosa" che immagina Venezia come uno spazio esclusivo riservato solo a chi ha disponibilità economiche elevate. La proposta negherebbe a lavoratori, famiglie e studenti il diritto di vivere la bellezza di una delle città più straordinarie del mondo.

Il paradosso dei ricchi e poveri

Il deputato evidenzia un paradosso stridente: "Venezia può essere 'comprata' per 50 milioni di euro da Jeff Bezos, che organizza matrimoni da copertina con centinaia di jet privati, ma non può essere visitata da un operaio o da una madre con i figli se non è disposto a pagare un pedaggio di 100 euro". Una situazione che Bonelli definisce "semplicemente inaccettabile".

L'esponente di Alleanza Verdi e Sinistra riconosce che l'overtourism rappresenta un problema reale per la città lagunare. Tuttavia, sostiene che vada affrontato "con strumenti seri, non emarginando la gente comune".

La critica alla commercializzazione

"Venezia deve vivere, non svendersi", conclude Bonelli nel suo intervento. Il deputato esprime preoccupazione per il rischio che la città possa trasformarsi in una "Disneyland per pochi e deserto per chi ci abita".

La polemica si inserisce nel dibattito più ampio sulla gestione del turismo di massa a Venezia e sulle misure da adottare per preservare la città senza escludere le fasce meno abbienti della popolazione.

Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

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